Archivi tag: Natale

Scatole di Natale 2022: punto di raccolta presso il mio Studio

Tornano le Scatole di Natale del Coordinamento Civico di Torino, e quest’anno il mio studio è un punto di raccolta!

📌 Vi aspetto in via Filadelfia 117 sabato 26 e domenica 27 novembre dalle 9 alle 17.30, citofonare “Studio dott.ssa Festa”.

Cosa sono le Scatole di Natale?
Scatole che verranno recapitate ai piĂš bisognosi, tramite Associazioni del territorio.

Come comporle?
📦 una scatola rigida della dimensione approssimativa di una scatola da scarpe (non pacchi morbidi per motivi logistici)
🍪 una cosa golosa: biscotti, cioccolatini, caramelle…
📚 un passatempo: libro, enigmistica, albi da colorare…
🧣 una cosa calda: sciarpa, berretto, guanti…
💄un prodotto di igiene o bellezza, dal bagnoschiuma ai trucchi
💌 un biglietto gentile

A questo link trovate le regole dettagliate per confezionare le scatole.

A questo link trovate altri punti di raccolta a Torino e prima cintura.

📆 La raccolta andrà avanti da oggi 19 novembre fino al 15 dicembre.

📌 Negozi, studi professionali, scuole, parrocchie… possono ancora proporsi come punti di raccolta. Scrivete a coordinamentocivicotorino@gmail.com

Per altre info chiedete pure anche a me.

(Photo by Hert Niks on Unsplash)

PubblicitĂ 

Natale & Feste: Istruzioni per l’uso

Anche quest’anno, come ogni anno, mentre noi facciamo il conto alla rovescia per l’inizio delle ferie, pensiamo agli ultimi regali e organizziamo le cene per scambiarci gli auguri con amici e colleghi, i media hanno ricominciato a parlare di “Sindrome Natalizia”.

Vorreste sapere che cos’è e come si combatte? Beh, iniziamo a dire che…

LA SINDROME NATALIZIA NON ESISTE

L’abuso della parola continua, ma ribadiamolo: non stiamo parlando di una patologia, bensĂŹ di un insieme di disturbi (ansia, problemi gastrointestinali e psicosomatici) che tendono a presentarsi normalmente nelle occasioni di stress, e spesso le Feste sono proprio un’occasione di stress.

Cerchiamo quindi di vedere le cause di stress piĂš comuni in questo periodo per prepararci ad affrontarle al meglio!

IL TRAFFICO

Nonostante l’avvento dell’e-commerce, che ha eliminato molti lunghi giri nei centri commerciali alla ricerca del dono perfetto, qualcuno deve pur consegnarceli, i pacchi che ordiniamo, e quindi il traffico nelle strade non è certo diminuito, come ho raccontato in un recente post sul Black Friday.

Se ci troviamo congestionati nel traffico, “prenderla con filosofia” è sempre la soluzione. Mettiamoci il cuore in pace: in questo periodo il tempo per i nostri abituali spostamenti aumenterĂ , e anche quello per trovare parcheggio. Usciamo di casa prima e cerchiamo di non arrabbiarci: la rabbia non cambierebbe certo la situazione del traffico, farebbe solo del male a noi stessi: irritabilitĂ , malumore e tensioni muscolari ci farebbero arrivare in ufficio giĂ  stanchi, o al centro commerciale arrabbiati e per nulla predisposti a cercare regali.

I REGALI

La ricerca del dono perfetto rischia di diventare un vero e proprio tormento. I negozi sono sempre affollatissimi, noi abbiamo poco tempo, dobbiamo assolutamente portare a termine un certo numero di acquisti entro la vigilia, fuori fa un freddo polare e nei negozi fa sempre troppo caldo, nei centri commerciali il rumore è insopportabile… Ma… il dono non dovrebbe essere un’occasione di gioia?

Anche se l’e-commerce ha ridimensionato questo scenario apocalittico, vorrei offrirvi un’idea per un regalo diverso dal solito, che sicuramente ci richiederĂ  meno stress e sarĂ  piĂš apprezzato. Regaliamo del tempo da trascorrere con noi. È un qualcosa che va ancora oltre il regalare un’esperienza – concerto, cena o viaggio che sia. Si tratta di prendersi il tempo per vivere quell’esperienza insieme. In un’epoca in cui tutti abbiamo troppo di tutto, prenderci del tempo per fermarci e passare una serata insieme a un amico, facendo qualcosa che magari normalmente non ci permetteremmo, nel senso che ci sembrerebbe un lusso passare quel tempo a non lavorare nĂŠ in ufficio nĂŠ in casa, può essere un atto rivoluzionario. Un dono per l’altro e anche per noi.

C’è anche un’altra ragione, però, che può trasformare il rito dei regali in uno stress. Vogliamo veramente farli o ci sentiamo obbligati? È essenziale cercare di capire chi veramente ci sta a cuore e che tipo di dono vogliamo fare, senza sentirci costretti a dimostrare nulla, senza temere il giudizio altrui. Difficile? Migliorare questo lato di noi può essere il nostro buon proposito per l’anno nuovo! Iniziamo a inserirlo nella nostra to-be list

LE RIMPATRIATE IN FAMIGLIA

Il Natale è spesso sinonimo di grandi tavolate che riuniscono piÚ generazioni. Alcuni adorano questa situazione, mentre altri non la sopportano: visite obbligate, sorrisi di circostanza, generosità forzata.

Quindi, che fare? Innanzitutto ricordare che la famiglia perfetta non esiste: i momenti di tensione, quando si passa tanto tempo insieme, sono normali. Possono riaffiorare invidie, gelosie, ricordi legati al passato. E difficilmente le dinamiche familiari che causano queste tensioni si possono modificare proprio durante le festivitĂ . Quindi, anche qui, non resta che “prenderla con filosofia”. Certo, non dobbiamo abbassare la testa e mandar giĂš ogni scorrettezza e ogni battutina fuori luogo, ma è giusto che ci sentiamo in diritto di far notare con garbo e tranquillitĂ  cosa non ci va. Certo, la capacitĂ  di discutere in maniera costruttiva e assertiva è una dote che va coltivata: anche questo potrebbe essere un buon proposito per l’anno nuovo!

Un consiglio per gli addetti ai fornelli: se ospitate tutti i parenti a casa vostra, evitate di strafare. È chiaro che vogliate fare bella figura, ma non rovinatevi la festa per questo. Piuttosto, dedicate i giorni precedenti all'”invasione” a studiare il menĂš: piatti semplici che possono essere facilmente riscaldati senza perdere sapore, oppure i classici “lo metto in forno e me lo dimentico”. Altrimenti rischierete di organizzare una serata impeccabile, che però non vi godrete affatto.

PRANZI, CENE, MERENDE, APERITIVI…

Sono uno stress? Per alcuni sĂŹ. Sicuramente, lo sono per il nostro corpo. Un detto recita “non si ingrassa tra Natale e Capodanno, ma tra Capodanno e Natale”: vale a dire che non è una settimana di stravizi a rovinare la nostra linea, bensĂŹ il comportamento alimentare abituale che abbiamo nel corso di tutto l’anno. Ciò è senza dubbio vero, ma bisogna comunque prestare attenzione a non esagerare.

Inoltre, nei momenti di nervosismo c’è chi tende a buttarsi sul cibo. Cercate di osservare il vostro comportamento e di capire se avete  veramente fame o se, per esempio, vi siete attaccati al buffet per sfuggire al clima che si sta creando in casa. In questo caso, provate a trovate una soluzione alternativa. Per esempio, potreste proporre un gioco di societĂ  che stemperi le tensioni.

Infine ricordate: se decidete di concedervi qualche “peccato di gola”, “peccate con gioia”! Non c’è nulla di peggio che provare un senso di colpa per quanto si è mangiato.

L’ALLEGRIA OBBLIGATA 

Il Natale arriva per tutti, anche per chi è triste: talvolta capita di esserlo, ed è assolutamente normale, anche se il nostro modello culturale ci vuole sempre in forma, curati, dinamici, ottimisti, e quasi esclude la possibilità di provare tristezza, soprattutto a Natale. In un periodo dell’anno in cui si vede tanta gioia per le strade, chi è triste può sentirsi ancora più diverso, più isolato. Immaginate cosa possa voler dire per chi soffre di depressione.

Se siete in questa situazione, coglietela come un’opportunitĂ  di riflessione: chi vi garantisce che tutta la gioia che vedete in giro sia autentica? Magari chi corre freneticamente da un negozio all’altro, chi passa giornate intere a cucinare, o è sballottato tra un pranzo coi colleghi e uno coi parenti, in realtĂ  si sente a sua volta stressato, triste, e magari solo, “condannato” ad apparire felice. Per sentirsi soli infatti non è necessario esserlo realmente. Si può essere circondati da persone senza tuttavia sentirsi compresi, accettati, capiti.

Potreste parlare di questo malessere con una persona di fiducia, e chiederle di trascorrere con voi un Natale diverso dal solito, senza la gabbia delle convenzioni sociali: per esempio, perchÊ non mangiare un panino in un fast-food e poi andare al cinema, se è questo che vi fa piacere?

Sperando di avervi dato qualche spunto utile, vi ricordo, come sempre, che se avete idee e commenti potete lasciarmeli qui o sulla mia pagina Facebook.

Dopo questo articolo mi prenderò qualche settimana di pausa, il blog tornerà attivo a gennaio. Intanto auguro a tutti, di tutto cuore, serene festività! A presto!

(Photo via Daily Mail)

Di.A.Psi: Week-end da Sbandolo dicembre 2019

La Di.A.Psi. Piemonte (Difesa Ammalati Psichici), è un’associazione di volontariato composta da familiari e volontari, con sedi in varie cittĂ  di Piemonte, Valle d’Aosta, Marche e Lazio.

È sorta a Torino nel 1988 ad opera di alcuni familiari di persone con problemi psichici – in particolare schizofrenia – che si trovavano sole a dover affrontare problemi per loro insostenibili e che non trovavano nel servizio pubblico risposte adeguate.

Collaborando con l’Associazione Il Bandolo onlus, la Di.A.Psi organizza diversi momenti aggregativi per i malati e i loro familiari, i “Week-end da Sbandolo”. Questi sono gli appuntamenti del mese prossimo:

Sabato 7 dicembre 
*4 chiacchiere e un caffè in Di.A.Psi*
Un sabato al mese Di.A.Psi. apre le porte a tutti. Nel corso del pomeriggio, verranno festeggiati i compleanni del mese.

Domenica 8 dicembre
*Karaoke in Di.A.Psi*

Sabato 14 dicembre
*Bowling*
Presso Bowling King Center.

Domenica 15 dicembre
*Teatro: “Scene dalla terra”*
Presso Teatro della Parrocchia S. Secondo.

Sabato 21 dicembre
*Portobello*
Scambio di libri, fumetti, DVD e CD.

Domenica 22 dicembre
*Cineforum: “Tutte pazze per Charlie”*
*Mostra fotografica*

MercoledĂŹ 25 dicembre
*Tombola di Natale*

GiovedĂŹ 26 dicembre
*Cinema*
Presso il Cinema Massaua Cityplex.

Sabato 28 dicembre
*Bowling*
Presso Bowling King Center.

Domenica 29 dicembre
*Ballo*
Presso Le Roi Dancing.

MartedĂŹ 31 dicembre
*Brindisi per il Nuovo Anno*

MercoledĂŹ 1 gennaio 2020
*Cinema*
Presso il Cinema Massaua Cityplex.

Le prenotazioni aprono domani, giovedĂŹ 21 novembre.
Per maggiori info e costi potete consultare il volantino di dicembre.

 

(Photo credit: Diapsi Torino)

Giornata Internazionale delle Persone con DisabilitĂ  2014

La Commissione Europea, nel 1993 ha istituito il 3 dicembre quale Giornata Europea delle Persone Disabili. Le Nazioni Unite dal 2008 hanno esteso la ricorrenza a tutto il mondo, e il 3 dicembre è diventata Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.
Il 3 dicembre rappresenta un momento centrale per la riflessione e il dibattito, per la partecipazione e l’impegno, la cui rilevanza etica può guidare l’azione politica, civile e sociale.
Dal 1997 la Onlus torinese CPD, Consulta per le Persone in Difficoltà, organizza la manifestazione torinese in un’ottica di integrazione e condivisione tra gli individui, le organizzazioni e i valori.

Ecco il programma 2014:

3 dicembre h 9.00 – 18.00
CONVEGNO: “TURISMO 2.0: ACCOGLIENZA IN TUTTO E PER TUTTI”
Borgo Medioevale, Viale Enrico Millo 4 – Torino
Accessibilità. Accoglienza. Innovazione. Nuovi approcci per rispondere alle sfide del mercato turistico. Dibattito con esperti, rappresentanti di categoria, operatori del turismo e istituzioni. È garantito il servizio di interpretariato LIS e di sottotitolazione a cura di CulturAbile.

5 dicembre h 9.00 – 13.30
GIORNATA DEDICATA ALLE SCUOLE
PalaSport Ruffini, Viale Burdin 10 – Torino
È il “cuore” del programma. Un appuntamento abituale e atteso per circa 3.000 studenti ed insegnanti. Un momento di divertimento, sport e inclusione per imparare, fin da piccoli, che la diversitĂ  “non fa paura”. La giornata sarĂ  animata da band musicali, danzatori, artisti di strada, gruppi sportivi composti da persone con disabilitĂ  e non. Con la collaborazione di ANIMACLOWN, ASSOCIAZIONE SCRIBA, BALLO ANCH’IO, FALL IN DANCE, HB BASKET, LIBERI DENTRO, SFIDE, SPORTDIPIU’, TEATRAZIONE, YOSHIN RYU – PANTA REI. Ospite d’onore della mattinata il gruppo PERTURBAZIONE che con la loro musica farĂ  ballare, emozionare e divertire. Verranno premiate le classi vincitrici del Concorso Scuole “Viaggiare, scoprire, conoscere. Un diritto di Tutti” che si saranno distinte nella produzione di elaborati, video, plastici sul tema proposto. Il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea organizzerĂ  una grande azione di pittura collettiva in linea con il tema dell’anno.

9 dicembre h 21.00
SPETTACOLO TEATRALE “LA LOCANDA DEL MIGRANTE”
Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, Corso Galileo Ferraris 266 – Torino
Protagonisti 26 attori, 13 ragazzi con la sindrome di Down e 13 volontari. È una storia avvincente e divertente presentata dall’Associazione culturale I Buffoni di corte ONLUS e rappresentata da La Compagnia delle Frottole, con la regia di Luca Nicolino.

11 dicembre h 17.30 – 18.45
PROIEZIONE DOCU-FILM “L’AMORE VOLA”
Museo della Radio e della Televisione, Via Giuseppe Verdi 16 – Torino
“L’AMORE VOLA”, del regista Paolo Severini, è una produzione che tratta la delicata dell’affettivitĂ  e della sessualitĂ  per le persone con disabilitĂ . Realizzato all’interno del tematica progetto “Amare ed essere amati: un diritto di tutti”, nell’ambito del Bando Regionale sulla Cultura di ParitĂ , è stato concretizzato da ADN – Associazione Diritti Negati, in collaborazione con CPD, con il Museo della Radio e della Televisione e della Rai.

14 dicembre h 10.00 – 19.00
XIV VETRINA DI NATALE: UNA MOLE DI EVENTI CHRISTMAS
InGenio Bottega d’arti e antichi mestieri, Via Montebello 28b – Torino
La CittĂ  di Torino offre una vetrina di opere artistiche e artigianali realizzate da persone con disabilitĂ . Laboratori interattivi, giochi, performance, in collaborazione con le Circoscrizioni, le Cooperative Sociali, le Fondazioni, le Associazioni di Motore di Ricerca.
Due le mostre:
Le ragioni della Leggerezza – Spazio Via Montebello 28b
Trailer – Arte Contemporanea – Spazio C.so San Maurizio 14e
Si conclude con un Brindisi al Natale a Palazzo Madama.

dal 3 al 12 dicembre
VIAGGIO NEI LUOGHI DELL’ARTE
Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite, via Piave 21 – Torino
Mostra conclusiva del progetto Viaggio nei Luoghi dell’Arte, promosso e coordinato
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici ideato dall’Associazione Culturale “ARTENNE”, per rendere accessibile a tutti oltre le barriere architettoniche, l’opera d’arte e gli studi d’artista torinesi.