Archivi categoria: Questioni filosofiche e spunti di riflessione

Oggi parliamo d’amore…

Domani, per chi non se ne fosse accorto, è San Valentino.
Visto che agli innamorati parlano tutti, ho pensato di parlare ai single.

 

Al di là del fatto che festeggiare San Valentino è spesso considerato un atto consumistico, un po’ cafone, scontato, non spontaneo e non romantico… è pur vero che la maggior parte di coloro che affermano ciò lo fanno per spirito radical chic, quando non per invidia.
Qual è il “problema”? Perché non si può lasciare che chi vuole festeggi, e chi non vuole non festeggi, senza trasformare quella che dovrebbe essere la festa degli innamorati in un’ennesima occasione per tirare fuori rabbia e aggressività?  Continua a leggere Oggi parliamo d’amore…

Pubblicità

Il 2015 avrà un secondo in più.

Apprendo da un articolo di Wired che a giugno 2015 verrà aggiunto un secondo ai nostri orologi. Era già successo nel 2012, ma sinceramente non ne avevo sentito parlare. É il “secondo intercalare”, in inglese leap second, un aggiustamento applicato agli orologi atomici mondiali, necessario per uniformare l’ora artificiale del tempo coordinato universale (UTC) alla rotazione terrestre.

L’articolo spiega che alcuni siti web potrebbero registrare interruzioni temporanee del servizio. A me personalmente la notizia ha suscitato riflessioni di natura diversa.

Al di là di ogni considerazione scientifica, mi sembra una cosa dolce. Quasi un dono.
Non cambierà assolutamente nulla, di fatto. Dare un nome diverso al tempo non lo dilata. Ma riflettere sul tempo ci dà l’occasione di viverlo con più consapevolezza, più amorevolezza.
E si può scegliere un secondo qualsiasi, senza aspettare giugno. Magari anche più di un secondo.

orologio-now-now

 

(Cover photo by Jon Tyson on Unsplash – non ho trovato l’autore della foto al bellissimo now clock)

Chi vuole (davvero) cambiare?

Curiosando su internet mi sono imbattuta in questa vignetta:

change

Il tema è il cambiamento climatico, e i commentatori si infervorano su quanta responsabilità ci sia nelle scelte dei politici e quanta invece nelle scelte quotidiane dei cittadini.

Al di là dell’argomento specifico, vorrei usare la vignetta come spunto di riflessione sul tema del cambiamento: tutti vogliono il cambiamento, ma chi vuole cambiare? Nell’immagine nessuno alza la mano, ma al contempo tutti sembrano tristi, rassegnati, un po’ in colpa.
È questo il periodo dell’anno in cui tutti sperano in un cambiamento, in un nuovo inizio… magari hanno appena festeggiato la mezzanotte del 31 dicembre senza vedere l’ora che l’anno finisse perché era stato un anno decisamente “da dimenticare”… per non dire peggio! Continua a leggere Chi vuole (davvero) cambiare?

Normalità… cosa significa?

Questo post nasce su suggerimento di alcuni lettori. La curiosità che mi espongono è: spesso si dicono, o si sentono dire, frasi come “quello non è normale!”, “quello è pazzo!”
Ma… cosa è davvero “normale”? Come è definibile la “pazzia”? Qual è la linea di confine? Ovviamente la questione è filosoficamente molto complessa, e non pretendo di esaurirla in questa sede, ma condividerò volentieri con voi alcune riflessioni.

La “normalità”

Il concetto di “normalità” può essere inteso in diversi modi. Continua a leggere Normalità… cosa significa?